"La Comunità Umana nel suo divenire si è strutturata in gruppi... anche discutibili..
La Psiche Umana ben si rispecchia in questa pluralità caotica
La Coscienza interviene Amorevolmente a riordinare questo Condominio Rumoroso, ambiguo, apparentemente indecifrabile che è dentro di noi "
Psicoanalisi di Gruppo



La parte scritta in questa pagina è introduttiva all'analisi di gruppo ed ha uno scopo principalmente divulgativo..

La attività di psicoanalisi di gruppo che svolgiamo e sviluppiamo fa seguito alla esperienza, al metodo, alla prassi psicoanalitica dei Gruppi Evolutivi Autocentrati GEA, esperienza che è iniziata a Genova a fine anni 80 presso la Associazione di Psicologia Analitica e Filosofia Sperimentale GEA attraverso la conduzione della Dott.ssa Ada Cortese Psicoanalista, sviluppatrice del metodo insieme a tutto il gruppo-laboratorio di ricerca di GEA.
La Psiche Umana ha una struttura gruppale, ciò che ritroviamo all'interno dell'inconscio è un insieme di parti, di personalità "satellite" che hanno
un peso non indifferente nella vita psichica, nei comportamenti complessi, nella vita di relazione, nello sviluppo o nella guarigione dei "sintomi" .
L'armonia o la disarmonia tra queste parti dipende dal dialogo interiore tra queste ed il "Tutto", l"intero" di cui fanno parte.
E' esperienza comunque rendersi conto di avere un "Altro da noi " o "Altri da noi" costui non segue le indicazioni della coscienza, spesso questa esperienza è ben evidente attraverso i sintomi; per esempio il provare angoscia in situazioni che sono sicure, evidenzia un' altra identità che all'interno di noi ha emozioni e pensieri differenti o opposte a quelle dettate dalla situazione contingente, anche i disturbi ossessivi, i pensieri ricorrenti sono "pensati" da parti diverse dalla coscienza individuale, parti che sono in grande disarmonia tra loro e in disaccordo con la parte "conscia" dell'individuo, l'Ego.
Nelle condizioni estreme di disagio psicotico, la gruppalità dell'inconscio emerge in tutta la sua forza, attraverso la frantumazione della personalità, ovvero il suo frazionamento e funzionamento "in parti" che spesso si manifestano in una coro di voci percepite come esterne.
Nelle condizioni "normali" la gruppalità dell'inconscio e del comportamento è rimossa dalla coscienza, ci comportiamo come se fossimo Uno e non tanti, questo talvolta ci impedisce di conoscere queste parti, che agendo nella inconscietà e in disaccordo con la coscienza creano squilibri all'interno do noi e nella vita di relazione.
La Analisi di Gruppo sviluppa il dialogo tra queste parti utilizzando il metodo della Psicologia Analitica: l'interpretazione del sogno, l'Analisi delle dinamiche di gruppo, l'utilizzo di varie tecniche di drammatizzazione, arteterapia, musicoterapia, che portano alla coscienza i conflitti e la conseguente analisi ed autocoscienza profonda dei movimenti (dinamiche) tra le nostri parti interiori.
Questo significa percepire che l'essere Uno, una unica persona, è il punto di arrivo e non certo quello di partenza.. l'inizio del percorso è la molteplicità delle nostre personalità, spesso in disaccordo tra loro, non comunicanti o sfasate nel tempo della nostra storia individuale...
Il processo di Unificazione della personalità (Individuazione) avviene attraverso la conoscenza, l'accoglimento, l'amorevolezza di quanto dentro di noi è vissuto come "altro da noi", come "diverso", come "inacettabile". Questo processo integrativo e di Unificazione è accelerato dalla esperienza del Gruppo, Esperienza che ci pone la necessità di conoscere ed accogliere, l'altro da noi, riconoscendolo profondamente compagno di percorso ... e di Vita.

Il lavoro di Analisi che si svolge nel Gruppo è molto centrato sulla spoliazione dell'EGO, ovvero sul far cadere i filtri generati dai ruoli sociali, dalle aspettative, dalla "nostra immagine sociale", dalle aspettative su ciò che "dovremmo essere", questi aspetti sono una delle cause principali della non-comunicazione all'interno di noi, e tra le persone, in buona sostanza sono "agenti patogeni" del disturbo psichico.
Il Gruppo per la sua struttura è molto potente nel velocizzare questa spoliazione che porta ad un processo di "liberazione della personalità" da vestiti e ruoli sociali-familiari-relazionali che ci stanno stretti, che soffocano la essenza Umana profonda del nostri Essere. Il processo che porta a questo è giustamente definito da Silvia Montefoschi "Democrazia Interiore": Non possiamo certo ascoltare gli altri se non abbiamo ascoltato noi stessi, la nostra molteplicità, se non abbiamo ascoltato quello che non ci piace di noi e che tendenzialmente non vogliamo vedere. Per converso è impossibile ascoltarci se non utilizziamo l'introspezione in maniera estrovertita, sull'altro che rappresenta, nella realtà di un Gruppo, l'Altro con la A maiuscola, in carne ed ossa. Con questo intendo dire che è possibile in un Gruppo di Analisi, comunicare profondamente tra più persone, come lo faremmo in intimità solo tra due. Rispecchiarsi e distinguersi, condividere aspetti comuni ma anche vedere ed accogliere le differenze... Il Sè collettivo è il canale attraverso cui principalmente si comunica in un Gruppo, attraverso esso passano, sogni, intuizioni, sincronicità che aiutano ad integrare il materiale analitico e ad integrarci.
Se cade la maschera siamo a nudo, ma se conosciamo questa esperienza e la abbiamo vissuta in profondità, la abbiamo condivisa con altri, l'essere a nudo non rappresenterà mai più una condizione di fragilità ... sarà invece quel nucleo propulsore di Libertà e di Verità irrinunciabili che accompagnano la nostra Individuazione per tutta la Vita.


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